TERMOABLAZIONE CON ENERGIA A MICROONDE
Le microonde sono radiazioni elettromagnetiche nello spettro delle radiofrequenze di frequenza compresa tra 300 MHz e 300 GHz, corrispondenti a lunghezze d’onda tra 1m e 1mm.
L’asimmetria nella distribuzione di cariche elettriche negative e positive al livello atomico o molecolare porta alla formazione di dipoli elettrici, i quali tendono a mantenere l’allineamento con un eventuale campo elettrico applicato dall’esterno. In presenza di un campo alternato, tali dipoli ruotano di continuo, con conseguente conversione di una parte dell’energia del campo applicato in calore: tale fenomeno va sotto il nome di riscaldamento dielettrico. Questa forma di riscaldamento è particolarmente efficiente in special modo in materiali ad elevato contenuto acquoso, come la gran parte dei tessuti biologici, poichè le molecole d’acqua sono di natura “polare”, cioè tali da esibire un momento di dipolo elettrico non nullo anche in assenza di campi esterni; il campo alternato che genera il riscaldamento dielettrico non deve, in tal caso, spendere energia per formare i dipoli molecolari e il rendimento del riscaldamento a microonde (rapporto tra energia fornita alla materia per irraggiamento e il conseguente incremento di temperatura) cresce sensibilmente.
Per le loro caratteristiche fisiche, le microonde sembrerebbero essere l’energia elettromagnetica ideale per l’applicazione clinica nelle termoablazioni. In particolare la possibilità di raggiungere temperature elevate in tempi molto rapidi le rende particolarmente interessanti per l’applicazione clinica in confronto con altre metodiche di trattamento. Tuttavia, in origine, limiti tecnologici nella costruzione delle antenne per utilizzo clinico avevano fornito risultati insoddisfacenti. Solo recentemente avanzamenti tecnologici hanno consentito di avere a disposizione antenne da microonde estremamente affidabili per l’applicazione clinica. Dall’introduzione sul mercato di questi nuovi dispositivi, le microonde stanno sostituendo in molti centri la radiofrequenza nei trattamenti di termoablazione in vari distretti corporei.
Le microonde sono state utilizzate con successo per eseguire trattamenti di termoablazione dei tumori del fegato (epatocarcinomi e metastasi epatiche), termoablazione dei tumori del rene e termoablazione dei tumori del polmone.